Il Diritto del Lavoro: tipologie, diritti, doveri e procedure
Il Diritto Sindacale è un ramo del Diritto del Lavoro che si occupa esclusivamente di regolamentare i rapporti instaurati in ambito lavorativo tra lavoratori e datori di lavoro. Entrambe le categorie sono rappresentate da specifiche organizzazioni sindacali.
Il lavoro subordinato è la forma d'impiego che si instaura nel momento in cui una persona viene assunta come dipendente, ovvero per eseguire un'attività rispettando ordini e indicazioni del datore di lavoro.
Il lavoro parasubordinato è la forma d'impiego tipica dei contratti CO.CO.CO. e CO.CO.PRO. Con esso il lavoratore ha la possibilità di operare in piena autonomia, ma è anche obbligato a coordinarsi con la realtà aziendale che ha richiesto la sua collaborazione.
Il Lavoro Autonomo e altre forme di impiego
Un'attività lavorativa può essere eseguita anche in modo del tutto indipendente, grazie al cosiddetto lavoro autonomo. In Italia è poi possibile dar vita a forme di impiego speciali, caratterizzate dalla presenza di varie particolarità. Di seguito elenchiamo le più frequenti:
Lo svolgimento del rapporto di lavoro
Al lavoratore assunto vengono assegnate specifiche mansioni, da eseguire in cambio di una retribuzione. Stipendi, orario di lavoro, ferie, permessi ed altri argomenti che intervengono nel rapporto lavorativo sono disciplinati dai contratti collettivi nazionali.
Diritto del Lavoro: Elenco Avvocati e Studi Legali
Cassa Integrazione Ordinaria
Può essere richiesta dall’impresa quando la riduzione dell’orario o la sospensione delle attività sono solo temporanee, quindi c’è la possibilità di tornare alla normalità. La situazione di difficoltà in cui versa deve esser stata provocata da cause di forza maggiore, eventi imprevedibili, difficoltà del mercato, ecc.
Contratto di apprendistato: retribuzione
L’apprendista può ricevere dal 60% di ciò che guadagna un lavoratore qualificato dello stesso livello fino al 100%. Sono i contratti collettivi nazionali a stabilire la retribuzione, che varia in base a tipo di contratto, livello di inquadramento, qualifica da conseguire.
Contratto prestazione d’opera
Il contratto d’opera, o di lavoro autonomo, è l’accordo stipulato tra due parti in base al quale una (artigiano o professionista) si impegna a realizzare un’opera (lavoro) o un servizio (prestazione), in favore dell’altra (cliente), dietro compenso.
Lavoro notturno: cos’è
È l’attività svolta per almeno 7 ore consecutive, che devono essere comprese nell’intervallo tra la mezzanotte e le 05.00 del mattino.
Il lavoratore ha diritto ad una maggiorazione sullo stipendio. La maggiorazione varia in base al settore lavorativo ed è stabilita dai contratti collettivi nazionali.
Retribuzione
Il lavoratore ha il diritto di essere pagato per l’attività. La legge prevede varie forme di retribuzione, divise in "ordinarie" (a tempo; a cottimo) e "speciali" (in natura; provvigioni; partecipazione agli utili; differita). La somma minima è stabilita dai contratti collettivi in base ai vari settori lavorativi.