Il Diritto di Proprietà è quel diritto grazie al quale ciascuno di noi ha la possibilità di godere e servirsi liberamente di ciò che gli appartiene, rispettando solo alcuni limiti ed obblighi precisi indicati dalla nostra legge. Assumiamo questo diritto per esempio quando acquistiamo un appartamento oppure ci viene lasciato qualcosa in eredità.
Il condominio è un tipo di comunione della proprietà: rappresenta la situazione in cui più persone condividono tra loro la proprietà di un unico bene. All'interno di uno stesso edificio, infatti, ciascun condomino viene considerato proprietario esclusivo del suo appartamento privato e contemporaneamente comproprietario insieme agli altri di alcune zone comuni, come le scale, l'ascensore, il tetto, il giardino.
I Diritti reali su cosa altrui sono diritti che è possibile esercitare su beni appartenenti ad altre persone. Grazie a questi diritti possiamo servirici di quelle cose come preferiamo, rispettando, però, precisi limiti che dipendono da ciò che ci è stato concesso nello specifico: se per esempio si tratta di usufrutto, abbiamo la possibilità di sfruttare un immobile non nostro liberamente, a patto, però, di non modificarne la destinazione economica.
Locazione e affitto sono due contratti che ci consentono di utilizzare una proprietà altrui per un certo periodo di tempo in cambio del pagamento di un canone.
Pur essendo simili, nascono in situazioni differenti: la locazione può essere stipulata solo per beni non produttivi, cioè cose che non producono frutti, per esempio un appartamento; l'affitto, invece, riguarda solo i beni produttivi, come un'azienda, un terreno agricolo, un macchinario industriale.