Delegazione, Espromissione, Accollo

La Delegazione, l'Espromissione e l'Accollo: Cosa succede quando cambia il debitore

Cosa succede quando cambia il debitore

Quando due persone instaurano un rapporto obbligatorio, cioè basato su "obbligazioni" (doveri che per legge bisogna rispettare), ciascuna di loro può ritrovarsi costretta ad eseguire una prestazione ("dare", "fare" o "non fare" qualcosa in favore dell'altra persona) in modo esatto.
Se ad esempio Michele ha un debito con Lucia di 20.000 euro e deve restituirle quella cifra entro un anno, per liberarsene dovrà rispettare alla lettera il suo dovere: deve essere proprio lui a pagare quella somma e deve fare in modo che quel denaro arrivi esattamente nelle tasche di Lucia. Solo così, infatti, potrà essere considerato libero dalla sua obbligazione.

In alcuni casi creditore o debitore possono essere sostituiti.
Un'altra persona, infatti, può intervenire in questo rapporto, prendendo il posto di uno o dell'altro a seconda dei casi e degli accordi.
Se sostituisce il creditore, questa terza persona assume il suo diritto di credito, le eventuali garanzie di quel credito nonché la possibilità di agire legalmente contro chi non salda il debito; se invece sostituisce il debitore, assume l'obbligo di eseguire correttamente la prestazione in favore del creditore.

Per sostituire un debitore, però, è spesso necessaria l'autorizzazione del creditore.
La legge, infatti, mentre da un lato permette alla persona che ha dato un credito di essere sostituita senza il consenso del debitore, dall'altro lato non offre questa possibilità alla persona indebitata: se cambia il debitore possono esserci conseguenze anche spiacevoli per il creditore.
Se ad esempio al posto di Michele si decide che il debito venga pagato da Claudio ma Claudio è una persona con grossi guai economici nonché "nullatenente" (cioè non è proprietario di alcun bene di valore), Lucia rischia non solo di non riavere indietro le 20.000 euro che ha prestato, ma anche di non poter agire sul patrimonio del nuovo debitore chiedendo che quei beni vengano pignorati e venduti per potersi rifare con il ricavato della vendita.

I casi in cui un debitore può essere sostituito sono:

Delegazione, Espromissione, Accollo: Elenco Avvocati e Studi Legali
Finanziamento: cos’è
Il finanziamento è un prestito di denaro (per l’acquisto di beni o servizi o per bisogno di liquidità) che una banca o altro ente di credito, concede a una persona (fisica o giuridica) a specifiche condizioni. Tra queste è prevista la restituzione del prestito in rate mensili entro un termine dato.
Contratti: effetti reali
Con effetti reali si intende il trasferimento da una persona a un’altra, tramite un contratto, dei diritti reali (es. la proprietà) o altri diritti (es. usufrutto): se firmo un contratto per comprare un appartamento, "l’effetto reale" sarà che la proprietà viene trasferita a me.
Prestito a dipendenti: cos’è
È una forma di finanziamento che viene concessa a lavoratori dipendenti (pubblici o privati). Può essere finalizzato (legato ad un acquisto) o non finalizzato (disporre di una data liquidità). La garanzia del rimborso è data da parte del reddito da lavoro dipendente o del TFR maturato.
Contratto di franchising
È il contratto col quale un imprenditore (franchisor), previo compenso, accorda ad un altro imprenditore (franchisee) il diritto di vendere i suoi prodotti o servizi, usando il suo marchio e i suoi segni distintivi. Es. le catene di negozi uguali in Italia e all’estero: calze, fast food, ecc.
Contratti: elementi accidentali
Sono gli elementi che possono essere contenuti in un contratto, ma che non sono obbligatori per legge ai fini della validità. Sono: Condizione (es. stabilire in base a quali condizioni il contratto produrrà effetti); Termine (es. tempi consegna); Modo (es. come conservare il bene).
Rendi visibile il tuo Studio Legale in Internet
e ricevi contatti mirati in base alle tue competenze

Area Professionisti:

Contatta la Redazione: 0547.28909
tutte le mattine, dal lunedì al venerdì: 9:00-13:30