Avvocato Diritto Commerciale

L'Avvocato del Diritto Commerciale (diritto privato)

Avvocato diritto commerciale: cos'è

Il Diritto Commerciale è un settore del Diritto Privato che si preoccupa di regolamentare le attività esercitate dalle imprese ed i rapporti economici che possono instaurare in maniera privata (con clienti, distributori, fornitori, ecc.) o con gli enti pubblici.
Raccoglie, quindi, una serie di norme che disciplinano la nascita e la gestione di attività imprenditoriali, sia quando si tratta di realtà create da una singola persona (un singolo imprenditore), sia quando sorgono da accordi tra più persone che si uniscono in società, organizzazioni, consorzi vari.
Gli argomenti principali trattati dal Diritto Commerciale ruotano, quindi, intorno alle figure di impresa ed imprenditore e si concentrano su questioni come ad esempio i contratti d'impresa, i casi di fallimento e liquidazione.

Il Diritto Societario è un ramo importante di questa disciplina. Esso punta l'attenzione in modo specifico su costituzione e gestione di società di persone (ad esempio Società Semplici o Società in Nome Collettivo), società di capitali (ad esempio Società a Responsabilità Limitata o Società Per Azioni) e cooperative (ad esempio cooperative sociali).
In questo caso vengono affrontati anche argomenti come fusioni, scissioni, scioglimento di società.

Avvocato Diritto Commerciale: l'Avvocato che si occupa di Diritto Commerciale segue il cliente – sia quando si tratta di un singolo imprenditore, sia quando a richiedere il suo intervento è un'intera società - nel caso in cui risulti necessario affrontare le norme di legge che regolamentano la creazione e la vita stessa di un'attività economica.
La sua consulenza risulta utile per esempio nel momento in cui si vuol fondare un'impresa oppure costituire una società, per riuscire ad individuare esattamente il tipo di realtà più adatto alle proprie esigenze e risorse.


Vedi anche:

Avvocato Diritto Commerciale: Elenco Avvocati e Studi Legali
Chi è il Magistrato onorario?
Il Magistrato o Giudice onorario svolge le funzioni tipiche del giudice in un arco di tempo limitato, senza retribuzione, ma percependo un’indennità per l’attività svolta. Accede a tale ruolo in quanto nominato tramite elezione e non tramite concorso pubblico (art. 106 Costituzione).
Chi è il Magistrato ordinario?
Il Magistrato o Giudice ordinario (anche detto "togato") è un funzionario pubblico nominato tramite concorso pubblico per esami indetto dal Ministero della Giustizia.
Processo: Appello, cos’è
Sia nel processo civile che in quello penale l’appello è lo strumento tramite il quale è possibile impugnare la sentenza di 1° grado. Se una delle parti non accetta la sentenza, tramite l’appello può chiedere un nuovo processo (di 2° grado) affinché la causa sia riesaminata.
Impugnazione della sentenza
Impugnare una sentenza significa richiedere una modifica o la cancellazione della decisione presa dal giudice (la sentenza appunto), tramite ricorso, reclamo, appello, ecc, perché la si ritiene errata o ingiusta. L’impugnazione comporta l’avvio di un nuovo grado di giudizio.
Avviso di Garanzia: cos’è
Tecnicamente definito "Informazione di Garanzia", è la comunicazione scritta che il PM invia all’indagato per avvisarlo che è stata aperta a suo carico un’indagine preliminare. Specifica i reati di cui è sospettato e lo invita a nominare un Avv. difensore.
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