Affidamento temporaneo

L'Affidamento temporaneo: cos'è e come funziona l'Affido familiare

L'Affidamento temporaneo o Affido familiare

Mentre l'affidamento preadottivo serve per verificare per un certo periodo di tempo (un anno o più) se c'è compatibilità tra il minore da adottare e la nuova famiglia che vorrebbe averlo con sé (quindi è utile ai fini della eventuale adozione), l'affidamento temporaneo non prevede una successiva adozione: è disposto dai servizi sociali locali e serve per aiutare quei bambini le cui famiglie, per via di alcune difficoltà, per esempio economiche, non riescono più a prendersi cura di loro.

Famiglie con figli minori, senza figli, single, Comunità, Istituto.
La legge italiana prevede un ordine preciso da seguire nello scegliere a chi affidare temporaneamente un bambino. Come prima cosa, infatti, si preferisce affidarlo a famiglie che abbiano anche figli minori; se ciò non è possibile, il bambino può essere affidato anche a coppie senza altri figli oppure ad un single; in alternativa può essere accolto in una comunità familiare come la classica "casa famiglia" ed infine in un Istituto di assistenza pubblica o privata, che deve trovarsi nel posto più vicino possibile a quello in cui vive la sua vera famiglia. Per questo affidamento temporaneo serve il consenso dei genitori ed il bambino, se ha compiuto 12 anni, deve essere ascoltato dal giudice. Se manca il consenso, il Tribunale dei Minori può ordinare comunque l'affidamento.

Durante l'affidamento temporaneo si cerca di fare in modo che il bambino mantenga i rapporti con la famiglia d'origine. Questo perché, se scompaiono le ragioni che hanno portato all'affidamento, il Giudice può decidere di concludere questa esperienza. In questo caso il bambino può tornare a vivere con i suoi veri genitori.
Se le varie difficoltà invece si mostrano impossibili da risolvere, il bambino può essere considerato definitivamente in stato di abbandono. A questo punto, se i genitori affidatari ne hanno i requisiti, può essere avviato il procedimento di adozione e il Tribunale può trasformare il temporaneo in affidamento preadottivo.

Affidamento temporaneo: Elenco Avvocati e Studi Legali
Matrimonio Concordatario: trascrizione
Il matrimonio assume la piena forma legale, e quindi produce effetti anche civili, solo se l’atto di matrimonio viene trascritto nel registro dello stato civile presso il comune. L’atto di matrimonio deve essere inviato al comune, per la trascrizione, entro 5 giorni dalle celebrazione delle nozze.
Unioni di Fatto
Sono considerate unioni di fatto le coppie che vivono insieme (conviventi) come marito e moglie ma senza essere sposate. In caso di nascita di figli si parla di "famiglia di fatto" o "famiglia naturale".
Matrimonio: quanti e quali tipi
Quando due persone decidono di "convolare a nozze", possono optare tra diverse forme di unioni matrimoniali: Matrimonio Civile; Matrimonio Religioso; Matrimonio Concordatario; Matrimonio Acattolico.
Matrimonio Cattolico: ostacoli
Per il diritto canonico 12 motivi impediscono a due persone di sposarsi: difetto di età (meno di 16 anni); impotenza sessuale; vincolo precedente; difetto di culto; voto di celibato; voto di castità; rapimento; coniugicidio; consanguineità; affinità; pubblica onestà; adozione.
Adozione di minore: requisiti
La coppia che voglia adottare un bambino deve essere formata da un uomo e una donna, sposati da almeno 3 anni. I coniugi devono avere almeno 18 anni in più del bambino, ma non più di 45. La coppia deve essere idonea, ossia capace di accudire, mantenere, istruire ed educare il bambino.
Rendi visibile il tuo Studio Legale in Internet
e ricevi contatti mirati in base alle tue competenze

Area Professionisti:

Contatta la Redazione: 0547.28909
tutte le mattine, dal lunedì al venerdì: 9:00-13:30