Avvocati a Cupra Marittima Città
Avvocato Cupra Marittima (Ascoli Piceno). Giurisprudenza e Studi Legali: Elenco online degli Avvocati e Cassazionisti che hanno lo studio nella città di Cupra Marittima (AP).
Cerca nell'elenco online degli Avvocati di Cupra Marittima: per ricevere una consulenza legale puoi chiedere un appuntamento. Tutti i professionisti presenti su HT-Avvocati.it sono iscritti all'albo, sono stati verificati presso l'Ordine di appartenenza.
Avvocato Cupra Marittima: Avvocati e Cassazionisti a Cupra Marittima
Iscritti nei Comuni vicini
Ci sono 5 Avvocati e/o Cassazionisti a Ascoli Piceno
Ci sono 4 Avvocati e/o Cassazionisti a San Benedetto del Tronto
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Petritoli
Ci sono 3 Avvocati e/o Cassazionisti a Fermo
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Corropoli
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Nereto
Cupra Marittima: alcuni Avvocati ad una media distanza
Avvocato Cassazionista Corridonia
Corridonia (MC): V. del Lavoro, 152 - 0733.292966 - 348.7313432
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Cupra Marittima: altri Avvocati del portale
Avvocato Castelfidardo
Castelfidardo (AN): V. Martiri della Libertà, 3 - 071.78856
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Avvocato Praticante Loreto
Loreto (AN): V. S. Giovanni Bosco, 23 - 071.977929 - 339.7726513
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Furto: che cos’è
È un reato contro il patrimonio. Consiste nella sottrazione o impossessamento di un bene altrui (auto, gioielli, ecc.). Se durante di furto il ladro commette violenza ai danni del derubato, il reato diventa quello di rapina.
È un reato contro il patrimonio. Consiste nella sottrazione o impossessamento di un bene altrui (auto, gioielli, ecc.). Se durante di furto il ladro commette violenza ai danni del derubato, il reato diventa quello di rapina.
Rescissione del contratto
Se il contratto presenta uno squilibrio notevole (difetto genetico, cioè già al momento della stipula, ma non "visto") tra la prestazione di una parte e il corrispettivo dell’altra, la parte che "patisce" lo squilibrio può rescindere dal contratto (entro un anno dalla stipula).
Se il contratto presenta uno squilibrio notevole (difetto genetico, cioè già al momento della stipula, ma non "visto") tra la prestazione di una parte e il corrispettivo dell’altra, la parte che "patisce" lo squilibrio può rescindere dal contratto (entro un anno dalla stipula).
Ferie
Il lavoratore ha diritto ad un periodo di riposo retribuito annuale. La sua durata è stabilita dai contratti collettivi nazionali a seconda del settore lavorativo.
Il lavoratore non può mettersi in ferie liberamente: è il datore di lavoro a stabilire quando può usufruirne, in base alle esigenze aziendali ed agli stessi interessi del dipendente.
Il lavoratore ha diritto ad un periodo di riposo retribuito annuale. La sua durata è stabilita dai contratti collettivi nazionali a seconda del settore lavorativo.
Il lavoratore non può mettersi in ferie liberamente: è il datore di lavoro a stabilire quando può usufruirne, in base alle esigenze aziendali ed agli stessi interessi del dipendente.
Matrimonio: articoli codice civile
Gli articoli del Codice Civile che disciplinano il matrimonio, letti agli sposi durante la cerimonia (concordataria, acattolica, civile), sono: Art. 143 Diritti e doveri reciproci dei coniugi; Art. 144 Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia; Art. 147 Doveri verso i figli.
Gli articoli del Codice Civile che disciplinano il matrimonio, letti agli sposi durante la cerimonia (concordataria, acattolica, civile), sono: Art. 143 Diritti e doveri reciproci dei coniugi; Art. 144 Indirizzo della vita familiare e residenza della famiglia; Art. 147 Doveri verso i figli.
Responsabilità Professionale
Quando un professionista (avvocato, commercialista, medico, ecc.) provoca un danno al cliente, assume la "responsabilità civile del professionista", per via della quale deve obbligatoriamente risarcirlo. La vittima deve, però, chiedere il risarcimento entro 10 anni, altrimenti perde questo diritto.
Quando un professionista (avvocato, commercialista, medico, ecc.) provoca un danno al cliente, assume la "responsabilità civile del professionista", per via della quale deve obbligatoriamente risarcirlo. La vittima deve, però, chiedere il risarcimento entro 10 anni, altrimenti perde questo diritto.
