Avvocato Morlupo: Avvocati e Cassazionisti a Morlupo
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Ci sono 86 Avvocati e/o Cassazionisti a Roma
Ci sono 2 Avvocati e/o Cassazionisti a Monterotondo
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Civita Castellana
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Fonte Nuova
C'è 1 Avvocato e/o Cassazionista a Tarano
Morlupo: alcuni Avvocati ad una media distanza
Avvocato Cassazionista Roma
Roma (RM): V. della Pisana, 13 - 06.66030297
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Avvocato Civilista, Avvocato Diritto Bancario e Finanziario e Avvocato Internazionalista. Si occupa di Infortunistica Stradale, Responsabilità Medica e Diritto di Famiglia a Roma. | Contatta |
Avvocato Cassazionista Roma
Roma (RM): V. Ovidio, 20 - 06.64561830 - 335.6581266
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Intervista
Avvocato Civilista. Si occupa di Contratto di locazione, Infortunistica Stradale, Diritto di Famiglia, Obbligazioni Generiche e Specifiche e Diritto del Lavoro a Roma. | Contatta |
Divorzio Giudiziale
I coniugi sono in disaccordo, o perché è solo uno a volere il divorzio o perché non riescono ad accordarsi sulle condizioni personali e patrimoniali. Queste saranno "imposte" dal Giudice, soprattutto a tutela dei figli, tramite sentenza nella quale sarà anche sancito il divorzio.
Registro imprese: cos’è
È l’anagrafe delle imprese, cioè è il registro (tenuto dalle camere di commercio italiane) in cui un’impresa, al momento della sua costituzione, deve iscriversi. Il registro contiene informazioni quali: ragione o denominazione sociale, data costituzione, capitale sociale, attività svolta, ecc.
Giudice Popolare: i requisiti
Per diventare giudice popolare occorre: la cittadinanza italiana; godere dei diritti civili e politici; una buona condotta morale; un’età tra i 30 e i 65 anni; la licenza media inferiore (per Corte d’Assise); la licenza media superiore (per Corte d’Assise d’Appello).
Contratto di apprendistato
È destinato a giovani fino ai 29 anni. Grazie ad esso un ragazzo può lavorare e contemporaneamente specializzarsi nel settore in cui è impiegato, seguendo specifici percorsi formativi.
Attualmente la sua durata minima è di 6 mesi, mentre il limite massimo dipende dalla qualifica che si vuole conseguire.
Successione: indegnità
L’indegnità è la “condizione” che comporta l’impossibilità di ereditare (esclusione), a causa di condotta disonorevole e offensiva nei confronti del defunto. Es. di casi di indegnità: omicidio della persona della cui successione si tratta; distruzione o occultamento del testamento.